DIGIUNO INTERMITTENTE O SEMIDIGIUNO
Nel 2012, il dottor Mosley ha pubblicato il libro "The Fast Diet", in cui descrive la sua esperienza con il digiuno intermittente e fornisce una guida pratica per iniziare la dieta del semidigiuno. Il libro ha avuto un grande successo e ha contribuito a diffondere la conoscenza del digiuno intermittente tra il pubblico. Da allora, molti altri libri, programmi televisivi e siti web hanno promosso la dieta del semidigiuno come una strategia per perdere peso, migliorare la salute e aumentare la longevità. Oggi, la dieta del semidigiuno è diventata una delle diete più popolari al mondo e viene seguita da milioni di persone in tutto il mondo per i suoi benefici sulla salute. Alcuni dei potenziali benefici del semidigiuno includono:
- Perdita di peso: la restrizione calorica può aiutare a ridurre l'apporto calorico totale e quindi promuovere la perdita di peso.
- Riduzione del rischio di malattie croniche: alcune ricerche suggeriscono che il digiuno intermittente può ridurre il rischio di malattie croniche come il diabete, le malattie cardiache e il cancro.
- Miglioramento della salute metabolica: il semidigiuno può migliorare la sensibilità all'insulina e la regolazione del glucosio nel sangue.
- Benefici per la salute del cervello: il digiuno intermittente può avere effetti positivi sulla funzione cerebrale e sulla prevenzione di malattie neurodegenerative.
- Riduzione dell'infiammazione: il semidigiuno può ridurre i livelli di infiammazione nel corpo, che sono associati a molte malattie croniche.
La dieta del semidigiuno è un regime alimentare che prevede una restrizione calorica per alcuni giorni della settimana, alternati a giorni in cui si può mangiare normalmente. In pratica, si mangia solo una quantità ridotta di cibo per alcuni giorni, mentre negli altri giorni si può seguire una dieta equilibrata e varia. Il vantaggio della dieta del semidigiuno è che permette di perdere peso in modo graduale e sostenibile, senza dover affrontare periodi prolungati di restrizione calorica estrema. Inoltre, alcuni studi hanno suggerito che il digiuno intermittente, di cui la dieta del semidigiuno è una forma, può avere benefici per la salute, come la riduzione dell'infiammazione e la prevenzione delle malattie croniche.
Verdure: lattuga, spinaci, broccoli, cavolfiore, carote, sedano, zucchine, melanzane, peperoni, pomodori, cetrioli, cavolo nero, rucola, radicchio, cicoria, indivia, barbabietole, asparagi, fagiolini, piselli, cipolle, aglio.
Frutta: mela, pera, pesca, kiwi, arancia, mandarino, pompelmo, limone, lime, fragola, mirtillo, lampone, mora, ribes, uva, melone, anguria.
Cereali integrali: riso integrale, quinoa, orzo, farro, avena, miglio, grano saraceno.
Semi e legumi: semi di chia, semi di lino, semi di zucca, semi di girasole, semi di sesamo, ceci, lenticchie, fagioli, piselli, tofu.
Bevande: acqua, tè verde, tisane, succo di frutta e verdura fresca (preferibilmente non zuccherato).
È importante ridurre o evitare l'assunzione di alimenti raffinati, grassi saturi, zuccheri aggiunti, bevande gassate e alcolici durante la dieta del semidigiuno. In ogni caso, è importante sempre consultare un medico o un dietologo prima di intraprendere qualsiasi tipo di dieta.
La prima settimana di dieta del semidigiuno può essere una fase di adattamento, in cui il corpo si abitua al nuovo regime alimentare. Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio questa fase: